Alla scoperta del fantastico presso la Biblioteca multimediale Chris Cappell
Rispondendo alle numerose sollecitazioni che incoraggiano la lettura e allineandosi con iniziative finalizzate alla sua promozione, la Biblioteca multimediale Chris Cappell ospiterà un ciclo di incontri di lettura dedicati alla scoperta del fantastico: “Viaggio nel fantastico. Ciclo di incontri di lettura dedicati alla rappresentazione del fantastico nelle letterature”. Un viaggio letterario vero e proprio che, partendo dalla letteratura greca e attraversando le letterature latina e italiana, approda a Shakespeare, permettendo di apprezzare opere fondamentali da una prospettiva particolare, amata da giovani e meno giovani: quella del fantastico. Opere significative saranno, così, riscoperte tramite la lettura di passi scelti che parlano di esseri e mondi soprannaturali. Il primo incontro, “Sirene, mostri e Ciclopi nell’Odissea”, è previsto per il 16 novembre, alle ore 16:00, e porterà alla scoperta delle creature che popolano il mitico testo omerico.
Gli incontri avranno come location la suggestiva “Sala Piale” della Biblioteca Chris Cappell, che ospita l’ingente fondo della storica “Biblioteca Circolante Piale” di Roma, donato alla Fondazione Christian Cappelluti Onlus nel 2009.
Gli incontri si avvarranno della collaborazione degli alunni del Liceo Classico e Musicale “Chris Cappell”, mentre le letture saranno affidate agli attori della storica compagnia teatrale di Nettuno “Il Borgo”.
La partecipazione è libera, gratuita e aperta a tutti. Si consiglia la prenotazione: 06.9874823; biblioteca.chriscappell@comune.anzio.roma.it.
Il calendario degli incontri è disponibile sul sito (www.bibliotecachriscappell.it) e sulla pagina Facebook della Biblioteca.
Il ciclo di lettura nasce dalla consapevolezza dell’importanza della lettura, soprattutto della lettura ad alta voce, incoraggiata e promossa, attraverso molteplici iniziative, dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. La Biblioteca multimediale Chris Cappell, consapevole dei delicati compiti che gli istituti di cultura sono chiamati a svolgere per la collettività, vuole dare il proprio contributo in questa direzione.